Planetario di Bedonia
Costruito alla fine degli anni Ottanta per scopi didattici, il Planetario, in grado di accogliere gruppi di una cinquantina di persone, consente lo studio della volta celeste e del movimento degli astri attraverso una moderna attrezzatura e la realizzazione di esperimenti e simulazioni dei fenomeni celesti.
È sempre fruibile su richiesta, e nel periodo estivo prevede serate aperte al pubblico e, su prenotazione, serate di osservazione del cielo dal Passo della Cappelletta. Si organizzano serate in occasione di eventi astronomici particolari.
Affiancato al planetario un laboratorio didattico per la Scuola, dove gli alunni, attraverso percorsi specifici, possono sperimentare e approfondire lo studio della volta celeste e dei fenomeni collegati.
Il Planetario di Bedonia è situato all'interno del Seminario Vescovile, ed è stato progettato e costruito alla fine degli anni ottanta inizio anni novanta.
I lavori di costruzione iniziarono nel Novembre 1992 con la demolizione del soffitto di un'aula, al secondo piano del Seminario, nella quale verrà posizionata la strumentazione del Planetario.
A metà gennaio 1993 è pronta la struttura nella quale sarà collocata la cupola del diametro di sei metri.
Aprile 1993: i lavori proseguono con il posizionamento delle panche e il montaggio della cupola.
Mancano ancora le apparecchiature di proiezione della volta celeste.
Il Planetario viene aperto al pubblico il 30 Maggio 1993. Il costruttore Gian Paolo Gambato, di Mestre, spiega il funzionamento del Planetario e tiene la prima lezione di astronomia alla presenza di varie autorità
e presidi della zona.
L'inaugurazione ufficiale si è tenuta il 15 maggio 1995 alla presenza della notissima
astrofisica Margherita Hack, dei rappresentanti di vari Enti e del costruttore G. P. Gambato.
Il Planetario consiste in uno strumento che viene guidato dall'operatore da una consolle che consente di vedere il cielo notturno in ogni stagione, ad ogni latitudine e ad ogni ora della notte. E' dotato di diverse funzioni che consentono di vedere la precessione degli equinozi, il fenomeno delle eclissi, il circolo meridiano, l'ellittica, l'equatore solare, le costellazioni, lo zodiaco ed altro ancora. Per tutti coloro che hanno voglia di saperne di più sulle stelle possono venire al Planetario di Bedonia. Per diverse ragioni legate al tipo di società in cui viviamo, alle nostre abitudini di vita, ai problemi legati all’inquinamento luminoso, spesso adulti e bambini non sanno quel che ogni notte (e anche ogni giorno) avviene su, in cielo, sopra le loro teste. La visita al planetario stabile di Bedonia può essere, per i curiosi di ogni età, un primo approccio a quello che avviene nel cielo, l’incontro con qualcosa di lontano e vicino che da sempre ha affascinato uomini e donne abitanti in ogni parte del mondo in qualunque momento storico. Il planetario è un po’ come una palestra, un luogo artificiale in cui imparare qualcosa da fare poi nel mondo reale, quello dove le stelle brillano davvero, dove la Luna sembra cambiare forma ogni sera, dove a volte sono visibili fenomeni straordinari come le comete o le eclissi.
Il nostro Planetario è un complesso didattico unico nella nostra provincia e nelle province limitrofe, visitato, oltre che da scolaresche, anche da astrofili provenienti addirittura da altre regioni, come pure da chiunque vuole ampliare le sue conoscenze nel campo dell'astronomia.
Per informazioni: planetario.bedonia@googol.it
Percorso per la scuola dell’infanzia
La visita al planetario stabile di Bedonia può essere, per bambini e bambine della scuola dell’infanzia, un primo approccio a quello che avviene nel cielo, l’incontro con qualcosa di lontano e vicino che da sempre ha affascinato uomini e donne abitanti in ogni parte del mondo in qualunque momento storico.
Il planetario è un po’ come una palestra, un luogo artificiale in cui imparare qualcosa da fare poi nel mondo reale, quello dove le stelle brillano davvero, dove la Luna sembra cambiare forma ogni sera, dove a volte sono visibili fenomeni straordinari come le comete o le eclissi.
Proposta di percorso dentro al planetario:
Due orsi ed altri animali nel cielo
Il percorso nel planetario è di osservazione e scoperta delle due costellazioni dell’Orsa Maggiore e Orsa Minore e delle leggende che li circondano. Sono state scelte queste costellazioni perché sono sempre visibili verso nord (sono circumpolari) e facilmente identificabili, dopo avere sviluppato questo argomenti si può pensare di iniziare a parlare di altre costellazioni per scoprire un poco alla volta tutti gli animali che popolano il cielo.
Percorso per la scuola media inferiore
La visita al planetario stabile di Bedonia può essere, per bambini e bambine della scuola dell’infanzia, un primo approccio a quello che avviene nel cielo, l’incontro con qualcosa di lontano e vicino che da sempre ha affascinato uomini e donne abitanti in ogni parte del mondo in qualunque momento storico.
Il planetario è un po’ come una palestra, un luogo artificiale in cui imparare qualcosa da fare poi nel mondo reale, quello dove le stelle brillano davvero, dove la Luna sembra cambiare forma ogni sera, dove a volte sono visibili fenomeni straordinari come le comete o le eclissi.
Possibili percorsi entro al planetario:
•Orientarsi con le stelle: il Sole e la stella Polare
• Le stagioni (equinozi, solstizi, sole di mezzanotte ecc)
• Le costellazioni (esigenze pratiche che hanno portato alla loro creazione - miti e leggende del cielo)
• Costellazioni circumpolari
Percorso per la scuola elementare
La visita al planetario stabile di Bedonia può essere, per bambini e bambine della scuola elementare, un primo approccio a quello che avviene nel cielo, l’incontro con qualcosa di lontano e vicino che da sempre ha affascinato uomini e donne abitanti in ogni parte del mondo in qualunque momento storico.
Il planetario è un po’ come una palestra, un luogo artificiale in cui imparare qualcosa da fare poi nel mondo reale, quello dove le stelle brillano davvero, dove la Luna sembra cambiare forma ogni sera, dove a volte sono visibili fenomeni straordinari come le comete o le eclissi.
Per i bambini e le bambine della scuola elementare proponiamo sia la visita al planetario che i laboratori interattivi.
Percorsi possibili dentro al planetario:
• Orientarsi con le stelle: il sole e la stella polare
• Le stagioni
• Fiabe e leggende del cielo (dalla mitologia greca)
Un percorso particolare:
Alla scoperta degli amici della stella Alcor
La stella Alcor, molto timida e quasi nascosta dietro alla più grande stella Mizar, si presenta e presenta alcuni suoi amici, quattro animali del cielo (costellazioni). Questi amici, con cui lei parla durante le lunghe notti non sono presenti sempre nel cielo ma cambiano al cambiare delle stagioni e quindi qualcuno è sempre con lei a farle compagnia.
Gli amici sono:
• il toro (periodo invernale)
• il leone (periodo primaverile)
• il cigno (periodo estivo)
• Pegaso il cavallo alato (periodo autunnale)
Laboratori:
1) Stelle e luci delle stelle
2) Stelle e costellazioni
3) Orientiamoci con le stelle (astrolabio)
4) Gli orologi del cielo (orologio del sole e orologio delle stelle)
Il percorso vuole aiutare ai bambini alla osservazione del cielo e più in generale del mondo che ci circonda, in modo scientificamente corretto.